Ferri, poker di novità

Dall’azienda ferrarese quattro nuovi modelli: tre trinciatrici e un porta-attrezzi radiocomandato

In occasione di Eima Digital Preview, Ferri propone quattro nuovi modelli di trinciatrici, a partire dalle ZMGE, nuove trinciatrici laterali destinate all’utilizzo nelle aziende agricole e ai medi contoterzisti. La nuova gamma rappresenta la soluzione per la pulizia di margini di appezzamenti, strade aziendali e argini di fossati. Per lavorare maggiormente al di fuori della carreggiata del trattore, le nuove trinciatrici sono, infatti, provviste di un gruppo moltiplicatore con presa di forza esterna e hanno la possibilità di seguire l’andamento del terreno grazie al telaio oscillante.

A garanzia di affidabilità, robustezza e sicurezza operativa, nelle trinciatrici ZMGE il martinetto per lo spostamento idraulico è stato collocato tra i due parallelogrammi anteriori, in posizione protetta da qualsiasi urto accidentale. La struttura anteriore ha una forma contenuta e consente, inoltre, alle nuove ZMGE di mantenere dimensioni compatte, adattandosi all’utilizzo con trattori di media potenza.
La gamma si compone di due modelli con larghezze di lavoro di 140 e 160 cm, con pesi che variano da 445 a 465 kg.

ZMT PRO

Una concezione estremamente professionale è alla base delle nuove trinciatrici centrali ZMT Pro, la nuova gamma nata per offrire ad agricoltori e contoterzisti garanzie di affidabilità, robustezza e durata. Innovativa nel design, la serie ZMT Pro è stata progettata all’insegna della massima qualità costruttiva. Grazie al telaio oscillante, le ZMT Pro hanno, inoltre, la possibilità di seguire l’andamento del terreno.
Il controtelaio interno in Domex copre completamente il telaio evitando danni dovuti a contatti con sassi o con altri corpi estranei. Per evitare danni in caso di urto, inoltre, le trinciatrici ZMT Pro sono dotate di un sistema di sicurezza meccanico pivotante.
La gamma ZMT Pro si compone di tre modelli con larghezze di lavoro di 160, 180 e 200 cm, con pesi che variano da 590 a 640 kg.

ZMTE PRO

Eseguire la pulizia di margini di appezzamenti, strade aziendali, argini di fossati e canali in modo affidabile e professionale: è questo l’obiettivo raggiunto dalla Ferri con lo sviluppo della nuova serie di trinciatrici laterali ZMTE Pro, una gamma dalla concezione estremamente professionale, nata per offrire ad agricoltori e contoterzisti garanzie di affidabilità, robustezza e durata. Controtelaio, sistema di sicurezza meccanico pivotante e cuscinetti di alta qualità sono gli stessi dei modelli centrali ZMT Pro. Il gruppo trasmissione è fissato con bulloni ed è provvisto di un nuovo sistema di tensionamento ottimizzato delle cinghie, anch’esse caratterizzate da un nuovo design. Per poter lavorare maggiormente al di fuori della carreggiata del trattore, le nuove trinciatrici sono, infatti, provviste di un gruppo moltiplicatore con presa di forza esterna e con la possibilità di seguire l’andamento del terreno, grazie al telaio oscillante.
La gamma ZMTE Pro si compone di tre modelli con larghezze di lavoro di 160, 180 e 200 cm con pesi che variano da 590 a 650 kg.

Grazie all’elevato spazio tra la coppa dell’olio e il terreno, l’iCUT riesce a operare in condizioni di lavoro veramente impervie e difficilmente raggiungibili con i mezzi tradizionali, con possibilità di allargare il sottocarro direttamente da telecomando

iCUT 4.50 Extra

Il porta-attrezzi radiocomandato iCUT 4.50 Extra, l’ultimo nato della gamma dei radiocomandati Ferri iCUT, consente di lavorare a distanza e in totale sicurezza in aree difficilmente raggiungibili e da bonificare, nelle situazioni in cui non sia consigliabile avvicinarsi eccessivamente (lati ferrovie, autostrade, fiumi, dighe ed elettrodotti). Tra le novità di iCUT 4.50, da citare l’impianto idraulico a circuito chiuso, che riduce il riscaldamento dell’olio e massimizza le prestazioni, e la batteria dotata di una speciale tecnologia, brevettata Usa di nome Spiralcell. Il nuovo iCUT 4.50 prevede, inoltre, la possibilità di equipaggiamento con le testate R1700, con larghezza di lavoro di 170 cm e provviste di coltelli snodati, incrementando così la produttività.

Ferri, poker di novità - Ultima modifica: 2020-11-05T14:48:23+01:00 da Il Contoterzista

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