Un grande traguardo per il presidente di Innovagri Mario Vigo, premiato a livello nazionale nella categoria “innovazione” grazie al Progetto Combi Mais Idrotechnologies, protocollo collaudato di coltivazione sostenibile in grado di semplificare il lavoro degli operatori e ottenere in modo altamente efficiente più produttività, qualità, redditività nella produzione di granella di mais per uso alimentare.
Si tratta della prima edizione del Premio bandito da Confagricoltura nel settore dell’agricoltura diretto alle imprese innovative: Combi Mais ha ottenuto il secondo posto, a livello nazionale. Un riconoscimento voluto dal presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti per dare rilievo al tema dell’innovazione e far emergere le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia già poste in essere negli ultimi anni o in corso di sviluppo. La premiazione si è tenuta presso la sede di Confagricoltura a Palazzo Della Valle a Roma, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e del ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio.
«Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Vigo - è un bellissimo traguardo che premia il lavoro di tutto il team di Combi Mais. In questi anni ci siamo impegnati molto per ottenere gli ottimi risultati raggiunti. Da parte mia, ricevere un premio da Confagricoltura è un fatto ancora più apprezzabile, poiché è un riconoscimento personale, quasi un premio alla carriera, per l’impegno profuso negli anni scorsi nella Confederazione, sia come presidente di Confagricoltura Milano Lodi e Monza Brianza sia come membro di Giunta e poi vice presidente nazionale.
UN MODELLO PER L’AGRICOLTURA DEL FUTURO
Combi Mais nasce dall’intraprendenza di Mario Vigo che ha scommesso sulla possibilità di produrre mais di “qualità in quantità”. Ha preso corpo nel 2014 con l’obiettivo della partecipazione all’esposizione internazionale Expo 2015 ed è stato l’unico progetto inerente la produzione agricola nell’ambito della Fiera internazionale. L’iniziativa è stata patrocinata da Innovagri, associazione di cui Mario Vigo è Presidente, costituita da un gruppo di agricoltori milanesi e finalizzata a promuovere e divulgare le tecniche innovative in agricoltura. Il progetto viene realizzato nella azienda agricola Folli di Mario e Alberto Vigo sita nel comune di Mediglia, alle porte di Milano, su una superficie di circa 30 ettari.
Nel progetto sono coinvolte aziende di primo piano nel settore agricolo a livello nazionale e internazionale (Syngenta, Netafim, Unimer, Cifo, Kuhn, Deutz-Fahr, Topcon Agriculture) che, con le loro competenze e l’utilizzo combinato delle migliori tecniche disponibili, contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivo. Nel 2018 Combi Mais è entrata nel circuito de “Il Viaggiator Goloso”, la linea dei prodotti “top” dei supermercati e ipermercati a insegna Iper, Unes, U2, presso i quali viene commercializzata la farina per polenta ottenuta dalla granella. È quindi un progetto di filiera completo che dal campo arriva direttamente al consumatore finale, grazie alla produzione di granella sana e sicura. Infatti, l’attento e continuo monitoraggio lungo tutte le fasi produttive mantiene sotto controllo le micotossine che possono svilupparsi sul mais. Combi Mais risponde perfettamente alle nuove sfide della maiscoltura italiana, ed è per questo che aderisce al progetto “Mais in Italy” che Syngenta ha lanciato con l’obiettivo di rilanciare l’importanza strategica della coltura e sensibilizzare i produttori italiani su temi importanti quali la gestione delle micotossine, l’utilizzo responsabile degli agrofarmaci, l’uso efficiente dell’acqua e del suolo.
NUMERI DA RECORD
Nella campagna del 2018, quinto anno di realizzazione, si è raggiunta una produzione media di oltre 16 tonnellate a ettaro di granella secca, con punte parcellari di oltre 20 tonnellate a ettaro. Il 2019 sarà il sesto anno di vita del progetto che, oltre all’uso alimentare della granella, si estende anche all’uso zootecnico con la produzione di materia prima per la filiera animale. Combi Mais continua la sfida produttiva per coniugare quantità, qualità e sostenibilità. Il Premio Innovazione di Confagricoltura ne riconosce il valore e lo pone come modello per l’agricoltura del futuro e del precision farming.
I PARTNER
Partecipano all’iniziativa Syngenta, una delle principali aziende dell’agroindustria mondiale che ha selezionato l’ibrido “SY Brabus” per la produzione della granella, gli agrofarmaci per la protezione delle piante e la piattaforma digitale Farmshot per il monitoraggio dell’evoluzione della coltura; Netafim, leader mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni per l’irrigazione a goccia e la micro-irrigazione; Unimer, leader italiano nella produzione di fertilizzanti solidi a valenza ambientale per la nutrizione organo-minerale delle colture e per il miglioramento biologico e fisico dei terreni; Cifo, azienda storica italiana che partecipa al progetto con prodotti specifici per la nutrizione localizzata alla semina, la fertirrigazione e i biostimolanti fogliari, per gestire anche la fisiologia delle piante; Kuhn, per la fornitura delle macchine per la lavorazione del terreno, semina e concimazione con tecniche di precision farming; Deutz-Fahr, leader riconosciuto nella produzione di macchine agricole dall’alto contenuto tecnologico e dalla produttività ai massimi livelli, per la fornitura delle trattrici e, dal 2018, Topcon Agriculture, per il sistema di agricoltura di precisione in grado di gestire la guida della trattrice e la gestione degli attrezzi, il monitoraggio dello sviluppo vegetativo e la raccolta dei dati produttivi. La supervisione del protocollo è affidata alla regia dell'Istituto di Agronomia dell'Università di Torino, guidato da Amedeo Reyneri. I Fratelli Vigo si avvalgono inoltre della sapiente collaborazione di un tecnico agronomo, Leonardo Bertolani.