Pöttinger, pronti per la nuova stagione di lavorazioni e semina

Il Plano VT 6060 sarà disponibile sul mercato a partire dal 2025
Il brand austriaco arricchisce le proprie gamme di aratri, erpici, coltivatori e seminatrici di funzioni aggiuntive e modelli inediti

Per la nuova stagione della lavorazione del terreno e semina, Pöttinger ha ancora una volta molti nuovi prodotti e caratteristiche innovative al via, dagli aratri agli erpici rotanti e ai coltivatori fino alle seminatrici. Tutte attrezzature presentate nella suggestiva cornice delle campagne nei dintorni del castello di Grafenegg (Austria).

Partiamo da una première assoluta, il nuovo coltivatore semiportato Plano VT 6060, caratterizzato da una larghezza di lavoro di 6 metri e da 6 file di denti. Al momento ancora in fase prototipale, durante il suo sviluppo è stata attribuita grande importanza al taglio superficiale e su tutta la superficie. Questo rende il coltivatore ideale per la conservazione delle falde sotterranee, la prevenzione dell’erosione, la soppressione meccanica delle erbe infestanti e la lavorazione del terreno per le colture intercalari. Ma con una profondità di lavorazione di fino a 15 cm, è attrezzato per un’ampia gamma di impieghi. I 37 denti sono disposti simmetricamente sulle due unità ribaltabili, per evitare una trazione laterale e gli svantaggi che ne derivano. In questo modo, con una larghezza di lavoro di 6 m si ottiene una distanza tra i denti di 16,2 cm, per buon sbriciolamento, rimescolamento e livellamento. L’altezza media del flusso di 73 cm, con un’altezza del telaio da terra di 60 cm, consente di lavorare grandi quantità di massa organica.

Il cuore di ogni Plano sono i denti dotati di vomeri e disponibili in due differenti sistemi, a seconda delle condizioni del terreno e delle zone d’impiego del coltivatore: denti fissi a pressione (protetti da sovraccarico fino a 200 kg tramite una molla a compressione, molto stabili) e denti vibranti a spirale in acciaio elastico quadrangolare (aumentano l’effetto sbriciolamento, soprattutto nella preparazione dei letti di semina e nell’interramento dei residui colturali). Entrambi i sistemi di denti sono allestibili con vomeri a piede d’oca Durastar Plus larghi 200 mm (predestinati per un dissodamento e un’incisione superficiale e totale del terreno) o con vomeri a punta Durastar larghi 50 mm (particolarmente adatti per lavorazioni più profonde e per un rimescolamento intensivo).

Infine, il Plano VT 6060 può essere dotato di allestimenti disponibili su richiesta come il rullo a lame, già noto dal Terradisc, che garantisce una triturazione intensiva della massa organica, assicura un lavoro privo di intasamenti e contribuisce ad avviare un processo di macerazione uniforme. Per un letto di semina perfettamente preparato, il Frontboard supporta i denti e i vomeri nel loro lavoro, garantendo il livellamento e lo sbriciolamento del terreno. Nella parte posteriore può essere montato anche lo strigliatore regolabile, che deposita in superficie la materia organica separata dalle radici e le rimuove.

Fox 3000 D

Associato a una seminatrice Pöttinger, l’erpice a dischi Fox 3000 D diventa una combinata per una semina economica, utilizzabile con trattori a partire da 80 cv

Dall’agricoltura conservativa entriamo gradualmente nel comparto dell’agricoltura convenzionale, dove Pöttinger ha ampliato le sue combinazioni compatte in modo che siano ancora più facili da trainare e facciano risparmiare più carburante. In questo segmento viene introdotta il nuovo erpice a dischi Fox 3000 D che, grazie a una configurazione più ordinata e all’attacco stretto, ma robusto, migliora la visuale della macchina dalla cabina del trattore. Il nuovo sistema di regolazione idraulica della profondità è disponibile come opzione per migliorare il comfort operativo. In combinazione con una seminatrice Pöttinger, questo attrezzo diventa una combinazione di semina economica, utilizzabile con trattori a partire da 80 cv.

Lion V 6040

Con il modello Lion V 6040 la larghezza di lavoro degli erpici rotanti Pöttinger arriva a 6,0 m

Sempre in tema di erpici, questa volta rotanti, altra new entry è il modello pieghevole medio-pesante Lion V 6040, per trattori fino a 320 CV. La novità è che questa serie vede la larghezza di lavoro ampliata a 6,0 m. Il regime di azionamento dei rotori può essere adattato alle condizioni specifiche di lavorazione. Per regolare la macchina non è necessario alcun utensile. Questo avviene a lato della macchina – una scala graduata ben visibile aiuta ad orientarsi. È sufficiente estrarre uno spinotto ed impostare l’asta di regolazione, adattando la profondità di lavoro alle proprie esigenze con passi da ca. 1 cm. Su richiesta è disponibile una regolazione completamente idraulica della profondità di lavoro.

Servo 2000 e Servo 4000

Servo 2000 e Servo 4000 (nella foto) sono le novità Pöttinger in termini di aratri

Chiudiamo il capitolo agricoltura tradizionale con gli aratri, dove sono state presentate ben due novità. Con l’introduzione della Serie Servo 2000, i leggeri aratri reversibili portati di Pöttinger completano ora la gamma per trattori più compatti fino a 130 CV. Per i nuovi aratri è stato mantenuto e adattato ai requisiti di potenza il design delle serie più grandi Servo 3000 e Servo 4000. I Servo 2000 sono disponibili nelle versioni a 3 e 4 vomeri con diverse altezze del telaio e distanze tra i corpi. Per la prima volta, gli aratri portati leggeri di Pöttinger sono disponibili con regolazione idraulica della larghezza di lavoro Plus, come il Servo 2000 P, mentre il Servo 2000 N è dotato anche dell’affermata protezione idraulica di sovraccarico Nova. L’aratro standard è dotato di protezione di sovraccarico e regolazione della larghezza di lavoro meccaniche.

La seconda novità riguarda i modelli Servo 4000, che sono stati dotati di un allestimento aggiuntivo per una maggiore versatilità d’impiego. Con il braccio oscillante per arare fuori solco è possibile lavorare sia entro solco sia su terreno non arato. L’allestimento On Land consente di passare rapidamente dall’aratura entro solco a quella fuori solco con pochi semplici passaggi. Il telaio viene portato in posizione fuori solco dal cilindro del primo corpo. Così è possibile un impiego con trattori con una larghezza esterna fino a 3,0 m. L’aratura fuori solco offre ulteriore flessibilità per un’aratura ottimale e coordinata e per la protezione della struttura del terreno.

Aerosem VT e Aerosem FDD

Aerosem FDD con tramoggia frontale Amico

Chiudiamo con le seminatrici. Anche in questo caso due le novità presentate. La prima riguarda i modelli Aerosem VT (5000 DD e 6000 DD) ora dotate di comando comfort Profiline. per renderle versatili come la gamma di applicazioni che gestiscono sul campo. Profiline è il sistema che copre tutte le funzioni idrauliche dell’Aerosem VT.  La macchina viene alimentata con olio tramite i collegamenti Load-Sensing del trattore e tutti gli attrezzi vengono comandati elettroidraulicamente tramite un blocco idraulico. Il comando avviene con la pressione di un tasto sul terminale di comando oppure in modo automatizzato con Task Controller tramite Section e Variable Rate Control. In questo caso tutti gli attrezzi vengono posizionati in modo automatico e preciso. Anche la regolazione della pressione dei coltri avviene automaticamente.

Contemporaneamente all’aggiornamento degli erpici rotanti pieghevoli Lion V, è stata adattata anche la barra di semina dei modelli pneumatici Aerosem FDD. Dotando la seminatrice di contenitore frontale della semente, sono possibili distanze tra le file di 12,5 o 15,5 cm con una larghezza di lavoro di 5,0 metri in combinazione con il Lion V 5040 medio-pesante, di 15,0 cm con una larghezza di lavoro di 6,0 metri con il Lion V 6040 medio-pesante o di 12,5 cm con il Lion V Master pesante.


Integrazione graduale

L’acquisizione di MaterMacc da parte di Pöttinger nel novembre 2022 ha posto le basi per una promettente collaborazione. L’ampliamento del portafoglio prodotti con la tecnologia di semina di precisione segna un’importante pietra miliare per Pöttinger e per le sue competenze nel settore della lavorazione del terreno.

MaterMacc è nota per la sua competenza nel settore della tecnologia di semina di precisione, della tecnologia di semina meccanica e pneumatica, della tecnologia di sarchiatura e per altri componenti Oem. Con la sua esperienza Pöttinger contribuisce costantemente a ottimizzare i processi di MaterMacc. Questo transfer riguarda principalmente l’ulteriore sviluppo della tecnologia di semina di precisione, la rete di concessionari e il miglioramento della fornitura dei pezzi di ricambio. L’esperienza di MaterMacc nella tecnologia di semina di precisione si inserisce perfettamente nel mondo di Pöttinger: «L’integrazione sta procedendo con pieno impegno e velocità – spiega Gregor Dietachmayr, portavoce della dirigenza austriaca –. Non vediamo l’ora di poter dimostrare i progressi tecnologici della semina di precisione nel prossimo futuro».

Pöttinger, pronti per la nuova stagione di lavorazioni e semina - Ultima modifica: 2024-09-27T14:36:20+02:00 da Francesco Bartolozzi

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