Cbm nel nome della sicurezza

Brevetti su pick-up hitch e ganci. Le ultime produzioni del gruppo modenese sono all’insegna dell’aumento delle prestazioni e della prevenzione

Cbm da oltre 30 anni progetta e produce Pick-Up Hitch idraulici, meccanici e Swing-Back, che sono attualmente forniti alla maggior parte dei più importanti produttori di trattori e sono omologati secondo le più recenti normative Cee / Mother Regulation ECE R147.
Cbm ha espresso nel corso degli anni la propria esperienza nell’ambito di questa tipologia di prodotti attraverso la progettazione, i test e le prove funzionali sul campo, che sono state realizzate insieme ai produttori e ai rivenditori di trattori. Per tenersi aggiornato con i sempre più esigenti standard del mercato in materia di sicurezza, il gruppo modenese ha progettato, sviluppato e migliorato i dispositivi di sicurezza meccanici ed elettronici presenti sui propri Pick-Up Hitch.

Il risultato di questa attività ha portato a un sistema di sicurezza meccanico ed elettronico brevettato e migliorato rispetto al passato. Il primo prevede l’utilizzo di due perni che, quando il Pick-Up Hitch è chiuso, assicurano che il telaio inferiore scorrevole non si sganci accidentalmente e si sfili.
In aggiunta a questo è stato introdotto un nuovo dispositivo elettronico che può essere fornito su richiesta e il cui scopo è informare l’operatore se il pick-up è chiuso nel modo corretto e bloccato. Questo dato è comunicato direttamente in cabina tramite un pannello elettronico e di luci di segnalazione.
Questo strumento innovativo è stato testato sia in laboratorio sia in campo nelle condizioni lavorative più impegnative, dove la presenza di polvere e acqua in eccesso intorno ai sensori elettronici non ha creato problemi al corretto funzionamento del dispositivo.

Nuovo gancio automatico T-Lock

Cbm ha recentemente realizzato una nuova versione del proprio Gancio Inferiore Automatico, dopo studi completi, test e prove funzionali sul campo. Il nuovo gancio, coperto da brevetto, è stato chiamato “T-Lock”.
La nuova versione presenta miglioramenti che aumentano ulteriormente le prestazioni e la sicurezza durante il collegamento e lo scollegamento degli attrezzi. Per aprire il gancio basta semplicemente sollevare e “girare” in senso antiorario la leva di apertura che, grazie alla sua forma particolare, si blocca sul corpo del gancio e rimane in posizione aperta. Per chiudere il gancio basta sollevare la leva e ruotarla in senso orario.
Con questa nuova versione l’apertura del gancio inferiore è molto intuitiva e veloce e l’accoppiamento delle attrezzature è più efficiente e quindi più sicuro. I miglioramenti più evidenti rispetto alla versione attuale sono l’ulteriore riduzione della forza necessaria per l’apertura e la chiusura del gancio, una maggiore facilità d’uso e un’affidabilità del meccanismo migliorata.

Il nuovo gancio Cbm ‘T-Lock’ è stato progettato anche per facilitarne la manutenzione e la riparazione. Il tempo necessario per il suo smontaggio e montaggio è stato ulteriormente migliorato rispetto alla versione attuale.
Questa ottimizzazione riguarda la gamma completa dei sette modelli disponibili: Cat.1, 2S, 2, 3S, 3, 3HD e 4. I nuovi Ganci Cbm ‘T-Lock’ Hook sono inoltre completamente intercambiabili con quelli attuali.

Nuovo gancio traino Iso ‘z’

Cbm ha recentemente migliorato il gancio traino ISO ‘z’ (ex Cuna D3) con un sistema innovativo brevettato, studiato e progettato per tutti i ganci traino che hanno una omologazione dinamica e che prevedono velocità di utilizzo superiori a 40 km/h. Questa innovazione risolve definitivamente il problema dell’eccessivo gioco tra occhione e perno come da requisiti delle normative ISO 5692-3 e ISO 6489-5.
Siccome il perno del gancio ‘z’ ha diametro di 50 mm mentre gli occhioni del rimorchio possono avere fori di 68 mm o 76 mm, l’occhione può muoversi abbondantemente intorno al perno.
L’obiettivo di questa innovazione è evitare urti e rumori eccessivi e garantire il miglior comfort possibile all’utente finale durante il trasporto.
Il principio di funzionamento del nuovo sistema di prevede di assorbire progressivamente gli impatti tra il rimorchio e il trattore per mezzo di un “sistema di assorbimento degli shock” realizzato con un materiale speciale che dissipa l’energia generata dal gioco tra perno e occhione. Mentre il trattore frena o rallenta, il sistema limita l’impatto dell’occhione contro il gancio, eliminando quindi vibrazioni e colpi che normalmente si verificano con i ganci traino ISO ‘z’ (ex Cuna D3).

L’immagine n. 1 mostra una sezione del gancio con l’occhione agganciato e con il trattore in trazione. Questa immagine mostra come il materiale speciale ed il design dell’innovativo sistema CBM garantisca la  spinta dell’occhione contro il perno, eliminando in tal modo il gioco tra queste due parti.

 

L’immagine n. 2 mostra invece una sezione del gancio con l’occhione agganciato mentre il trattore è in frenata. Il nuovo sistema Cbm assorbe la spinta dell’occhione generata dall’inerzia del rimorchio ed evita che l’occhione urti il perno. Al termine della frenata il sistema ritorna gradualmente nella posizione originaria di riposo rilasciando l’energia assorbita ed evitando ulteriori urti.

 

Cbm nel nome della sicurezza - Ultima modifica: 2020-11-05T14:45:08+01:00 da Il Contoterzista

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome