Damax spinge sull’irrigazione a goccia

La stendimanichetta automatica dell’azienda bresciana si sta diffondendo nelle aziende agricole italiane grazie alla riduzione dell’impiego della manodopera e dei tempi di lavorazione

Come noto, l’irrigazione a goccia è una tecnica sviluppata per affrontare la scarsità d’acqua e oggi è ampiamente utilizzata in molte aziende agricole. Il principio chiave è l’erogazione mirata dell’acqua direttamente nell’area radicale, con volumi contenuti e a frequenze calibrate in base alla fase di sviluppo della coltura. Questo approccio consente notevoli vantaggi, tra cui:

  • risparmio idrico: si riducono le perdite per evaporazione e percolazione grazie alla localizzazione precisa dell’acqua e alla superficie bagnata limitata;
  • controllo delle infestanti: irrigando solo aree localizzate, si limita lo sviluppo delle erbe infestanti;
  • operatività in campo: l’irrigazione non interferisce con le attività agricole e può avvenire in qualsiasi momento, senza dipendere da condizioni atmosferiche;
  • riduzione delle malattie: lasciando le foglie asciutte, si abbassa il rischio di patologie fungine e batteriche, diminuendo così il ricorso a trattamenti chimici.

Ma il vantaggio forse più importante è la possibilità di effettuare la fertirrigazione, ovvero veicolare i fertilizzanti direttamente attraverso l’impianto di irrigazione. In questo modo, i nutrienti raggiungono in maniera uniforme e mirata l’apparato radicale, ottimizzando l’assorbimento da parte delle piante. Ne deriva un miglioramento della crescita delle piante, un uso più razionale dei fertilizzanti e una riduzione dei costi complessivi. Solo con la fertirrigazione, inoltre, si sfrutta il pieno potenziale degli impianti a goccia, purché questi siano progettati con materiali adeguati a garanzia di un’elevata uniformità di distribuzione, sia dell’acqua sia dei fertilizzanti.

Stendimanichetta automatica Damax 3E – 4E – 5E

In un contesto agricolo dove la gestione oculata delle risorse idriche è sempre più cruciale, adottare l’irrigazione a goccia (e la fertirrigazione) può quindi fare la differenza, specialmente per colture ad alto fabbisogno idrico come il mais, dove prevale ancora il ricorso ai tradizionali sistemi di irrigazione come lo scorrimento o i rotoloni, ma anche per tutte le altre colture primaverili-estive o le orticole.

Damax Srl, azienda bresciana con sede a Gottolengo, operante nel settore della progettazione, costruzione e vendita di macchine agricole, da anni sta “spingendo” la diffusione di questa tecnica e nello specifico ha progettato e realizzato, mettendola sul mercato, una macchina Stendimanichetta automatica in grado di distribuire in campo manichette per l’irrigazione a goccia.

Guarda il video della stendimanichetta Damax al lavoro

Ricordiamo le caratteristiche tecniche principali della stendimanichetta automatica Damax 3E – 4E – 5E.  La macchina è costituita da un telaio estensibile e da elementi srotolatori nel numero richiesto in base alle distanze di lavoro.

L’apertura/chiusura del telaio è idraulica, per il trasporto su strada e la regolazione della distanza tra le file di lavoro, così come idraulico è il sistema di sollevamento dei singoli elementi srotolatori in caso di esclusione dal lavoro di uno o più degli stessi; le altre movimentazioni sono gestite elettricamente. Gli allestimenti standard sono a tre o a quattro elementi; a richiesta un numero superiore.

Attraverso un sistema computerizzato con display in cabina (o utilizzo del display di bordo Isobus se il trattore ne è dotato) si gestisce il lavoro di srotolamento e partenza in testata oltre che in arrivo e ripartenza a fine campo.

È quindi possibile inserire le misure relative alla manichetta necessaria per il raccordo con i tubi di testata, la tenuta a terra della manichetta durante la partenza dello srotolamento, la quantità di manichetta necessaria a fine campo dopo l’arrivo e quella per la ripartenza, il tutto senza l’intervento di personale.

Regolabile, in caso di interro della manichetta,  la profondità di lavoro con la possibilità di utilizzare vomeri aprisolco di diverse caratteristiche a seconda della tipologia del terreno.

Nel caso si posi la manichetta in superfice, esiste la possibilità di determinare il rincalzo della manichetta alternato e a distanze programmabili, piuttosto che una copertura superficiale della stessa, in continuo.

Resta manuale l’operazione di carico delle bobine sugli aspi, agevolata da una movimentazione idraulica che ne facilita il sollevamento, così come la sostituzione, durante il lavoro, delle bobine esaurite con quelle nuove e la necessaria giunzione con manicotto della manichetta terminata.

Già diversi esemplari sono stati consegnati ad aziende agricole italiane (e non solo) e, sulla base dei feed-back ricevuti, Damax sta continuando a sviluppare nuove soluzioni funzionali.

Gli aggiornamenti apportati sono stati anche oggetto di un'ulteriore estensione del brevetto già attivato in precedenza; si sono, infine, aggiunti “optional” e personalizzazioni che hanno reso le nuove macchine ancora più performanti e funzionali, come richiesto dagli utilizzatori.

Attenta a ogni minimo dettaglio, Damax conferma la sua strategia di lavorare a stretto contatto con gli agricoltori e di recepire le loro esigenze specifiche al fine di ottimizzare la produzione e l’efficienza delle proprie macchine.

Per informazioni: https://www.damax.it/

 

Damax spinge sull’irrigazione a goccia - Ultima modifica: 2025-06-16T10:35:04+02:00 da Il Contoterzista

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