Siglato accordo tra Fimav e Polo tecnologico Alto Adriatico

La sede del Polo Tecnologico Alto Adriatico
Importante collaborazione a favore degli associati Cai Agromec per fornire consulenza su “Industria 4.0”

Fornire alle imprese agromeccaniche associate alle varie Apima territoriali del Veneto un servizio di consulenza specialistico sul delicato quanto attuale tema dei controlli sulla 4.0, in particolare: verifica documentale e audit ai fini della conformità alla legge 232/2016; formazione inerente la gestione del bene da remoto e produzione di un’adeguata e sistematica reportistica, nonché supporto sulla raccolta dati ai fini dell’analisi e del riesame della direzione.

Questo lo scopo dell’accordo di collaborazione firmato da Fimav (Federazione delle imprese agromeccaniche del Veneto, aderente a Cai Agromec) e il Polo tecnologico Alto Adriatico “Andrea Galvani” (Ptaa), che per la propria competenza è stato riconosciuto dal ministero delle Imprese e del Made in Italy quale centro di trasferimento tecnologico Industria 4.0 per svolgere servizi di formazione e consulenza tecnologica alle imprese.

Innovation manager certificati

I consulenti del polo attivi in questa tipologia di attività sono tutti innovation manager certificati. Il Polo tecnologico vanta la presenza di tre suoi collaboratori al tavolo Uni/Ct 519 che è preposto alla stesura della prassi di riferimento “Linee guida per una adeguata e sistematica reportistica per investimenti legati al Piano Nazionale Industria 4.0”.

Un argomento trattato in tutte le assemblee territoriali svoltesi a gennaio in tutte le provincie e propedeutico anche all’attivazione delle pratiche sul bando Pnrr. La Federazione veneta che associa oltre mille imprese agromeccaniche ed è presente sul territorio regionale con uffici a Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza, Padova (con una sede a Este), Verona (con una sede a Legnago), si è molto adoperata per arrivare alla sottoscrizione della convenzione.

«Si tratta di un accordo importante – sottolinea il presidente della Fimav Alfredo Zaniratoche permetterà alle imprese venete di avere un partner affidabile che le accompagna nelle procedure richieste dalla 4.0 e dal Pnrr».

«Abbiamo avuto sollecitazioni dalle centinaia di imprese che hanno partecipato alle assemblee fatte in gennaio per raggiungere questo accordo con il Polo tecnologico – sottolinea il segretario della federazione Marco Sittae in tal senso abbiamo operato in sinergia con la dirigenza del polo stesso, arrivando alla definizione di questo accordo strategico a disposizione di tutte le imprese venete».

 

Siglato accordo tra Fimav e Polo tecnologico Alto Adriatico - Ultima modifica: 2024-02-28T13:05:50+01:00 da Francesco Bartolozzi

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