Progetto MaxiMaize di Syngenta: come ottenere un trinciato omogeneo mantenendo alti i livelli produttivi

Si sta affermando negli ambienti maidicoli della Pianura Padana il progetto MaxiMaize, a cura di Syngenta. Maximaize è una tecnologia esclusiva che combina le migliori genetiche Syngenta in un unico sacco di semente.

Ne abbiamo parlato con Gianni Manuini, Corn Technical Product Manager di Syngenta.

Gianni Manuini

1. Da dove nasce il progetto MaxiMaize?

Da una semplice considerazione: esistono delle variabili (terreno-clima-genetica), alcune sotto il nostro controllo, altre meno, che influiscono sulla qualità e omogeneità del trinciato. La proposta innovativa ed esclusiva di Syngenta è quella di fornire all’agricoltore una tecnologia che permette di ottenere una “trincea omogenea” di silomais iniziando direttamente dal campo, evitando un continuo monitoraggio e aggiustamento della razione sia per uso zootecnico sia per biogas.

2. Qual è il processo che precede l’immissione sul mercato di un nuovo MaxiMaize?

Si tratta di un processo avvincente. Fondamentale risulta la conoscenza approfondita delle caratteristiche fisiologiche e agronomiche di ciascun ibrido che andrà a costituire il MaxiMaize e il loro comportamento nei diversi ambienti di coltivazione. Sulla base di queste conoscenze vengono create numerose combinazioni con differenti genetiche e in proporzioni diverse, con l’obiettivo di esaltare i punti di forza dei singoli ibridi. L’attitudine produttiva, l’architettura e la tenuta agronomica delle piante, la tolleranza alle principali malattie, la risposta agli stress biotici e abiotici sono gli elementi chiave che vengono ponderati nella strategia di composizione di un MaxiMaize dedicato alle differenti realtà pedo-climatiche Italiane.

3. Quante combinazioni di MaxiMaize vengono testate e quante effettivamente vengono messe in commercio?

La sperimentazione viene condotta da anni su numerose parcelle e località. In particolare, ogni anno vengono ideate e testate decine di combinazioni che contemplano pacchetti di ibridi commerciali e sperimentali per le differenti classi di maturità e per il loro utilizzo da trinciato. La valutazione finale delle performance produttive, agronomiche e di stabilità negli anni consente di avanzare solamente alcune tra le combinazioni migliori.

4. Quali sono le caratteristiche che cerchiamo in una nuova combinazione MaxiMaize?

La ricerca Syngenta mette a disposizione la base genetica per i migliori ibridi da trinciato. L’obiettivo è quello di creare nuove combinazioni, che contengono le migliori genetiche in un unico sacco, atte a migliorare costantemente l’omogeneità del trinciato, mantenendo alti livelli produttivi. Le analisi qualitative dimostrano che il trinciato MaxiMaize presenta una maggiore omogeneità in trincea rispetto ai singoli ibridi, in particolare in appezzamenti con una elevata variabilità del suolo.

5. Quali sono i vantaggi di MaxiMaize?

La combinazione MaxiMaize, risultato dell’insieme di più ibridi che si completano a vicenda ciascuno per le sue caratteristiche, riduce significativamente l’impatto negativo della variabilità pedo-climatica e agronomica presente negli areali di coltivazione, massimizzando l’omogeneità, la qualità e la produttività del trinciato.

6. Parliamo di un argomento che interessa gli agricoltori: cosa ci puoi dire sulla qualità del seme MaxiMaize?

Vengono impiegate sementi caratterizzate da elevati standard di germinabilità ed energia germinativa, che confermano da sempre le ottime risposte in campo degli ibridi Syngenta per emergenza e vigore iniziale.

A garanzia della qualità superiore della semente del MaxiMaize, il seme di ciascun ibrido deve essere obbligatoriamente riprodotto ogni anno e questo garantisce un’elevata qualità del seme.

Un ulteriore elemento da sottolineare è l’attenzione dedicata al calibro del seme, durante il processo di lavorazione. Il calibro omogeneo del seme di MaxiMaize è garanzia di una semina ottimale e un’emergenza uniforme.

Syngenta, mais da trinciato di qualità superiore - Ultima modifica: 2021-09-16T09:28:29+02:00 da Il Contoterzista

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