Nel 2024, in un contesto di mercato globale in forte contrazione, Sdf si è distinta per performance superiori alla media del comparto, aumentando la propria quota di mercato e consolidando la leadership nei segmenti specialistici.
Questo è quanto ha riportato il top management del gruppo di Treviglio (Bg) in occasione della tradizionale conferenza stampa di presentazione dei risultati economico-finanziari. Il mercato globale dei trattori a cui Sdf fa riferimento (cioè esclusi Cina, India, Usa, Brasile, Taiwan, Canada ed Emirati Arabi) si è caratterizzato per un calo significativo, passando dalle circa 277.000 unità vendute nel 2023 alle circa 226.000 del 2024 (-18,6%). In questo scenario, Sdf ha registrato un calo di volumi inferiore rispetto alla media del mercato, con circa 24.000 unità vendute (-16,3%), e migliorato la propria quota di mercato a livello mondiale, cresciuta al 10,4% nel 2024 rispetto al 10,1% del 2023 e al 9,4% del 2022. Anche il primo trimestre del 2025 conferma un rafforzamento della quota di mercato di Sdf, nonostante si registri un ulteriore calo dei volumi a livello globale.

«In dettaglio, nel 2024 Sdf ha registrato un fatturato pari a 1.638 milioni di euro (-19,3%) – ha riferito Filippo Simonetti, direttore finanziario Sdf – dovuto a un calo delle vendite soprattutto in Turchia, ma generalizzato in tutti i continenti. Comunque a livello geografico, nel 2024 i ricavi generati dalla vendita di mezzi agricoli in Europa hanno rappresentato il 60% del fatturato, la componente extra europea il 40%.
L’Ebitda, nonostante il calo a 187 milioni di euro rispetto al valore record di 322 milioni nel 2023 in termini percentuali (11,5% del fatturato) ha fatto registrare il secondo miglior risultato di sempre.


Nonostante questi numeri – ha concluso Simonetti – l'azienda ha confermato la centralità degli investimenti in Ricerca & Sviluppo che nel 2024 hanno raggiunto un valore di 75 milioni di euro».

A livello di fatturato per marchio, «Deutz-Fahr continua a essere il brand di punta riconosciuto dal mercato – ha spiegato Alessandro Maritano, direttore commerciale Sdf – quindi cresce ancora la sua incidenza sul totale e continuerà a crescere, dal momento che è in quella direzione che punta la nostra strategia».

Prosegue, inoltre, il percorso di internazionalizzazione dell’azienda con l’apertura delle nuove filiali commerciali in Messico e Tanzania, che si aggiungono agli 8 stabilimenti produttivi già esistenti e alle 14 filiali commerciali distribuite complessivamente tra Europa, Asia, America e Africa.
«A fronte di un calo generalizzato del volume della richiesta di trattori – ha puntualizzato Maritano – Sdf ha migliorato la propria quota di mercato in Italia, pari al 19,8% nel 2024 (+1,3% sul 2023), e nei principali paesi europei gestiti da importatori, dove ha raggiunto il 12,7% (+1,9% vs 2023).

La leadership nel settore degli specialisti è ormai consolidata e anche in questo specifico settore la quota di mercato di Sdf è cresciuta in Italia (dove è passata dal 24,4% nel 2023 al 26,1% nel 2024) e nei principali paesi europei in cui il Gruppo è presente con filiali commerciali, dove è cresciuta dal 22,4% nel 2023 al 23,5% nel 2024. Il primo trimestre del 2025 conferma la forte crescita della quota di mercato Sdf in questo comparto, in controtendenza con il continuo calo generalizzato dei volumi di vendita globali.

Welfare
«In Italia – ha concluso Lodovico Bussolati, amministratore delegato Sdf – la società ha rafforzato le politiche di welfare, portando a regime per gli impiegati la riduzione dell’orario a 39 ore lavorative a settimana, a fronte di 40 retribuite, e la possibilità di avvalersi di fasce di flessibilità oraria per l’entrata e l’uscita in sede che consentono di svolgere solo mezza giornata lavorativa il venerdì. Importante anche l’impegno per la salute dei dipendenti, con oltre 200 visite specialistiche effettuate nella nuova infermeria aziendale di Treviglio, grazie alla collaborazione con il Poliambulatorio S. Chiara e MetaSalute di Treviglio.
Il Premio di Risultato, riconosciuto annualmente in Italia, è stato pari a un valore lordo medio di 5.605 euro, con un picco di 5.704 euro per l’area industriale. Infine, a Treviglio proseguono i lavori di costruzione del nuovo Same Campus, il cui completamento è previsto per il 2027».
