La fienagione di montagna secondo Pöttinger

I terreni montani sono molto esigenti per quanto riguarda la tecnologia. Pendii ripidi, terreni irregolari e grandi pendenze, queste sono le condizioni d'impiego che Pöttinger in Austria conosce alla perfezione.

Boss 2000 Alpin

Le macchine della gamma Alpin vengono continuamente e sempre meglio adattate a queste esigenze. Pöttinger con Boss 2000 Alpin rinnova la sua Serie di carri autocaricanti Boss Alpin. L'elemento centrale dei 3 modelli è rappresentato dal pick-up largo 1,80 m, ereditato dal loro grande fratello, il Boss 3000.

Oltre a un nuovo design moderno, i Boss sono stati dotati di una nuova elettronica di bordo. I Boss 2000 Alpin sono disponibili in 3 dimensioni, con volumi di carico DIN di 13,50 m², 16,10 m² e 18,70 m²: Boss 2140 Alpin, Boss 2160 Alpin, Boss 2190 Alpin.

I modelli Boss 2000 Alpin sono fondamentalmente allestiti come carri autocaricanti con piano di carico basso (Low Profile - LP). Con una larghezza carreggiata di 2,09 m le ruote si trovano ai lati della sovrastruttura, garantendo così massima stabilità alla macchina. Oltre ai pneumatici AS è possibile montare pneumatici con una larghezza massima di 520 mm. I parafanghi sono disponibili su richiesta. Questi sono inclinati, per evitare che vi si depositi sporcizia. Grazie al telaio saldato i Boss Alpin sono particolarmente leggeri.

L'infaldatore Supermatic si distingue per il suo trattamento estremamente delicato del foraggio, pur mantenendo una potenza richiesta ridotta. Di serie il Boss 2000 Alpin è dotato di un gruppo di taglio con 6 coltelli. Su richiesta è possibile montare fino a 16 coltelli. Ciascun coltello è dotato di un sistema di protezione singola. A fine campo il dispositivo di carico e il pick-up vengono disinseriti, così è possibile passare comodamente sopra le andane e per l'inversione a fine campo è disponibile tutta la potenza del trattore.

I carri con infaldatore Boss Alpin vengono azionati con 540 giri/min. alla pdf, già a partire da trattori con una potenza di 40 CV.

Mergento F 4010 Alpin 

Nel 1960 il leggendario ranghinatore a nastro rivoluzionò la fienagione di montagna. Oggi con il Mergento F 4010 Alpin lo specialista per la fienagione stabilisce un'ulteriore pietra miliare nella meccanizzazione agricola montana.

Con una larghezza di lavoro Din di 4,0 m il ranghinatore a nastro impressiona anche su pendii molto ripidi. Mergento F Alpin si distingue per la sua qualità di rastrellamento estremamente pulita. Il ranghinatore a nastro raccoglie il foraggio dal terreno in modo pulito tramite il pick-up guidato. Senza ulteriore contatto col terreno, viene trasportato delicatamente verso l’andana tramite il nastro trasportatore trasversale e depositato lì.

Ne derivano due vantaggi fondamentali:

• sporcizia e sassi restano sul terreno, poiché non vengono raccolti dai denti del pick-up.
• le perdite per sbriciolamento vengono ridotte al minimo, perché il foraggio non viene trascinato sul terreno. Un vantaggio soprattutto con foraggio secco come il fieno.

Con un peso di soli 575 kg – con una larghezza di raccolta di 3,08 m – il lavoro su pendii ripidi resta sicuro. Il deflettore in lamiera con rullo convogliatore e telo e il nastro trasportatore trasversale abbassato di 77 mm contribuiscono a massima sicurezza d'impiego sui terreni montani. Questi garantiscono andane perfettamente formate e sicurezza funzionale anche in discesa.

Tre pattini di scorrimento scansionano il terreno e guidano perfettamente il ranghinatore a nastro su qualsiasi irregolarità del terreno. Il bilanciere montato centralmente consente un'oscillazione di +/- 8 gradi, così il ranghinatore a nastro può adattarsi perfettamente a qualsiasi irregolarità del terreno, indipendentemente dall'inclinazione del trattore.

Il regime di giri e il senso di rotazione del nastro trasportatore sono regolabili in modo confortevole direttamente dalla cabina. Così per il deposito dell'andana è possibile scegliere liberamente tra: deposito dell'andana a sinistra, deposito dell'andana a destra, caricare il foraggio.

Tramoggia flessibile Tegosem per i coltivatori Terria

Dopo il pacchetto di sistemi di distribuzione con le scarpette per fertilizzanti, sono ora disponibili più opzioni di equipaggiamento per tutti i modelli della gamma Terria di Pöttinger, i coltivatori trainati per stoppie a tre o quattro file.

Per un numero ancora maggiore di applicazioni e una maggiore efficienza, i coltivatori di stoppie sono ora disponibili con la collaudata tramoggia flessibile Tegosem per la semina e l'applicazione di microgranuli. Ciò semplifica la combinazione di lavorazione del terreno e semina di una coltura di copertura o l'applicazione di fertilizzanti in un unico passaggio.

Con il sistema Traction Control il peso del coltivatore di stoppie viene spostato sull'asse posteriore del trattore. Il risultato è uno slittamento delle ruote inferiore, che consente al trattore di fornire potenza al suolo in modo più efficiente.

Lavorare in modo efficiente sta diventando sempre più importante sul campo per sfruttare appieno i tempi di semina oltre a rispettare le scadenze per la semina delle colture di copertura dopo il raccolto. Il Terria con la tramoggia flessibile Tegosem e una capacità di 500 litri lo rende possibile. Stabilendo rapidamente e ampiamente la copertura del suolo, si impedisce l'evaporazione improduttiva dell'acqua. Allo stesso modo, l'eccesso di azoto nel terreno viene assorbito dalle piante e trattenuto in loco.

I coltivatori trainati da stoppie Terria con 3 o 4 file e una larghezza di lavoro da quattro a sei metri (Terria 4030, 5030, 6030, 4040, 5040, 6040) possono gestire una vasta gamma di applicazioni di lavorazione del terreno. In particolare, l'opzione della tramoggia flessibile Tegosem aumenta ulteriormente la versatilità e consente di combinare le attività in un unico passaggio.