Il brand globale New Holland Agriculture promuove da tempo i combustibili alternativi per il futuro dell'agricoltura, come dimostra fin dal 2006 la sua Clean Energy Leader Strategy. Da allora, il brand ha accumulato una vasta esperienza e competenza in questo campo, sviluppando concept, prototipi e, di recente, il primo trattore a gas naturale commercializzato nel mercato: il trattore New Holland T6 Methane Power.
Oggi, New Holland svela un’ulteriore tappa della sua Clean Energy Leader strategy ovvero il trattore prototipo pre-serie T7 Methane Power LNG (Liquefied Natural Gas) alimentato a gas naturale liquefatto, novità a livello mondiale.
Il T7 Methane Power LNG è in grado di aumentare notevolmente l’autonomia a differenza di un veicolo CNG, migliorando al contempo la sostenibilità complessiva dell'azienda agricola. Rispetto al T6 Methane Power CNG, la capacità di carburante è di quattro volte superiore. Il gas naturale liquefatto (LNG) è inoltre un fattore chiave per la futura espansione del portafoglio dei prodotti alimentati a gas naturale di Cnh Industrial, in particolare con macchine agricole e con macchine movimento terra, più grandi e pesanti.
Per mettere a punto queste novità, Cnh Industrial ha collaborato con Bennaman, un’azienda specializzata in sistemi per catturare e riutilizzare le emissioni fuggitive di metano per generare energia, impedisce al metano di disperdersi nell'atmosfera e trasformarlo in metano fuggitivo liquefatto (Liquefied Fugitive Methane, LFM), ovvero in un biocarburante con quantità di emissioni di CO2 “inferiori a zero”.
Primo prototipo di trattore elettrico con funzioni autonome
Sempre in tema di anteprime, Cnh Industrial presenta con New Holland T4 Electric Power, il primo prototipo di trattore utility leggero completamente elettrico, nato dalla collaborazione di esperti dei centri di Ricerca di Modena e Detroit, i due poli dell’elettrificazione, e con la partnership di Monarch Tractor.
Si tratta di una soluzione per l’agricoltura ad emissioni zero, riferisce Cnh Industrial, che crea valore e rappresenta il prossimo passo nel piano di innovazione dell'azienda. È adatto ad aziende agricole miste, zootecniche, frutticole, e il pacco batterie garantisce fino a una giornata intera di funzionamento. Può fungere anche da generatore di energia di riserva o di emergenza.
Infine, il motore elettrico permette di ridurre i costi di mantenimento del veicolo anche del 90%. L’unicità è rappresentata dalle funzioni autonome e automatizzate, che ne permettono il controllo da parte degli operatori anche da remoto.
Nuove soluzioni per l’automazione e l’autonomia
Cnh Industrial ha presentato le sue ultime soluzioni per l’automazione e l’autonomia al suo Tech Day di Phoenix in Arizona (Stati Uniti). Queste nuove soluzioni offrono miglioramenti nell'automazione e nelle attrezzature autonome:
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- Driverless Tillage - soluzione per la lavorazione del terreno senza conducente che utilizza un sistema di percezione avanzato e l'esperienza di comando e controllo da remoto del sistema Raven Autonomy.
- Driver Assist Harvest di Raven - nuova tecnologia di automazione per la piattaforma del trattore sfrutta la tecnologia di raccolta del marchio Case IH con l’integrazione del sistema Raven Autonomy.
- Baler Automation di Case IH e New Holland – Sistema di automazione della pressatura per le presse per balle giganti quadrate di New Holland, che utilizza un sensore LiDAR per ottimizzare la forma della balla, ridurre consumo di carburante accrescere produttività e comfort dell'operatore.
Aggiornamento sui progressi in ambito di Precision Technology
I progressi compiuti in ambito di Precision Technology sono stati oggetto di una dimostrazione durante un evento denominato Tech Day nei pressi di Phoenix, in Arizona (Stati Uniti). In questa occasione New Holland ha mostrato come sta sviluppando e commercializzando prodotti leader nel settore per quanto riguarda automazione, autonomia, digitale, combustibili alternativi ed elettrificazione.
Si prevede che i ricavi di vendita netti del business Agriculture di CNH Industrial per l’anno 2022 comprenderanno un contributo stimato di 900 milioni di dollari, attribuibile esclusivamente alle componenti di tecnologie di precisione. Nei prossimi due o tre anni Cnh Industrial prevede un tasso di crescita annuo medio di circa il 10-15% per tali componenti e per il 2023 sta puntando in maniera decisa a realizzare ricavi di vendite netti dalle componenti Precision Technology pari a circa 1 miliardo di dollari. Questi elementi includono la tecnologia contenuta nei prodotti finiti, i componenti per il retrofit e i ricavi derivanti dalle vendite di Raven a terze parti.
Raven sta accelerando il programma di autonomia e migliorando lo stack tecnologico per fornire soluzioni in tempi più rapidi. In poco più di un anno, Cnh Industrial ha già sviluppato e portato innovazioni all'avanguardia sui campi di tutto il mondo tramite i suoi brand. Tra queste il primo spandiconcime autonomo del settore.
Infine, da segnalare l'acquisizione da parte di Cnh Industrial di una quota di minoranza pari al 10% in Stout Industrial Technology (Stout). Il focus di questa startup, con sede negli Stati Uniti, è sugli attrezzi agricoli intelligenti basati sull'intelligenza artificiale (AI).
Le capacità See & Act consentono alle macchine di eseguire compiti in base ai dati rilevati da sensori. Stout ha dato dimostrazione dei suoi risultati in questo campo con il suo Smart Cultivator, un attrezzo per trattori controllato via software, che utilizza telecamere, intelligenza artificiale e una tecnologia di visione brevettata per distinguere le colture dalle erbe infestanti. Una volta identificate queste ultime, l’attrezzo procede alla coltivazione del prodotto rimuovendo al contempo le infestanti.
In ultima analisi questa tecnologia semplifica le operazioni di coltivazione e diserbo per i clienti, consentendo loro di svolgere le due attività contemporaneamente e senza l'impiego di prodotti chimici. Le macchine Stout saranno presto distribuite dalla rete di concessionari New Holland.