Cnh, al via la produzione della prima pala gommata compatta elettrica

Sarà costruita a Lecce, sia per Case sia per New Holland, e si aggiunge alla crescente gamma di veicoli elettrici per l'edilizia di Cnh
La linea di produzione della nuova pala gommata compatta elettrica è stata inaugurata a inizio luglio presso lo stabilimento Cnh di Lecce. Il modello, ideato e progettato nel centro di ricerca e sviluppo dello stabilimento pugliese, sarà prodotto nelle livree Case e New Holland rispettivamente con i modelli 12EV e W40X. Da qui, raggiungerà i mercati di tutto il mondo, soddisfacendo la crescente domanda di macchinari a zero emissioni nei settori edile e agricolo.
La cerimonia si è svolta alla presenza delle istituzioni della Regione Puglia, tra cui Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico, e Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale, insieme al Sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, e al management di Cnh: Stefano Pampalone, Presidente Cnh Construction Segment, Carlo Alberto Sisto, Presidente Cnh Emea, Federico Bullo, Cnh Head of Construction Europe, Ciro Casapulla, Responsabile Sviluppo Prodotti Costruzione Cnh, Carlo Lambro, Amministratore Delegato Cnh Industrial Italia S.p.A., e Guido Moscheni, Business Partner HR di Cnh CE. Il nuovo modello completa la gamma di veicoli elettrici compatti dell'azienda, che comprende già i due miniescavatori elettrici prodotti a Cesena. Cnh risponde così alla domanda in rapida crescita di propulsori alternativi, spinta dalle esigenze delle aree metropolitane e municipali, principalmente in Europa, e dalle esigenze di settori come l'agricoltura e l'allevamento, alla ricerca di macchine ad alte prestazioni, ma silenziose e a zero emissioni in grado di operare in sicurezza in ambienti chiusi e vicino agli animali.
Innovazione italiana per un futuro sostenibile
New Holland W40X (in primo piano) e Case 12EV
La nuova pala gommata compatta elettrica, presentata con successo alle principali fiere internazionali come ConEXPO di Las Vegas e Agritechnica di Hannover, offre notevoli vantaggi in termini di bassa rumorosità e zero emissioni. Queste caratteristiche la rendono particolarmente adatta a operare in ambienti chiusi, dove non sono consentite emissioni di CO2, nei cantieri notturni e in tutte le applicazioni sensibili all'inquinamento acustico. Inoltre, questo tipo di macchina garantisce elevate prestazioni e costi di esercizio inferiori rispetto ai veicoli alimentati a diesel.
Ciro Casapulla, Head of Construction Product Development, ha spiegato nel dettaglio il nuovo modello elettrico, sottolineando come l'innovazione sia sempre stata fatta a Lecce, e come questo, nel caso dell'elettrificazione, comporti un cambio di paradigma: «Non abbiamo solo sostituito il motore diesel con le batterie. Abbiamo completamente rivisto il design, attingendo anche a tecnologie e tecniche di calcolo tipiche del settore aerospaziale. In primo luogo, alleggerendo il peso, rimuovendolo dove non serve, in modo ragionato e calibrato per aumentare le prestazioni e preservare l'autonomia della macchina». La riduzione del peso, ottenuta anche grazie allo speciale braccio "a traliccio", ha portato a un miglioramento del carico di ribaltamento: un braccio leggero significa spostamento del peso al posteriore e quindi maggiore capacità di carico e stabilità.
Un'altra importante innovazione, mutuata dai modelli diesel top di gamma, sono i comandi elettroidraulici che, abbinati alla trazione elettrica, consentono di massimizzare l'efficienza e la controllabilità dei movimenti.  Il nuovo modello elettrico ha un'autonomia da 3 a 6 ore a seconda del tipo di applicazione. La ricarica può essere effettuata con la presa di corrente domestica con il caricatore di bordo standard da 230V o con il caricabatterie rapido opzionale, che può ricaricare la batteria agli ioni di litio da 23 kWh dal 20% all'80% in appena 1 ora, la durata di una pausa pranzo, consentendo così un utilizzo continuo durante tutta la giornata lavorativa.
La nuova pala gommata compatta elettrica, 100% Made in Italy, evidenzia l'impegno di Cnh nell'investire in tecnologie per lo sviluppo di propulsioni alternative e sostenibili, riaffermando al contempo la centralità strategica dello stabilimento di Lecce nel panorama produttivo dell'azienda.

Un ambiente di lavoro sostenibile
Lo stabilimento di Lecce, che ha recentemente festeggiato i 50 anni di attività, è uno dei principali centri produttivi di Cnh in Italia e nell'area Emea. Occupa 600.000 metri quadrati e ospita 7 linee di prodotto (pale gommate, pale gommate compatte, terne, sollevatori telescopici e motolivellatrici) per 203 modelli e 4.896 diverse configurazioni.
Dal 2020 al 2023 i volumi di produzione sono cresciuti in modo esponenziale, segnando un aumento dell'88% tra il 2020 e il 2022 e di un ulteriore 14% nel 2023, anno che ha registrato il maggior numero di macchine prodotte dalla sua fondazione.
Parallelamente agli investimenti in capacità produttiva, Cnh ha implementato importanti miglioramenti infrastrutturali e ambientali. Nel 2022 un investimento di circa 13 milioni di euro (parte del progetto Converto, cofinanziato dalla Regione Puglia) ha permesso l'installazione di un nuovo impianto di verniciatura all'avanguardia e l'adozione di una nuova macchina per il taglio al plasma. Il primo ha migliorato significativamente la qualità del prodotto e ridotto l'impatto ambientale grazie a un uso più efficiente dell'acqua.
La nuova macchina da taglio ha aumentato la produttività, riducendo gli sprechi e i costi di manutenzione. Inoltre, la recente adozione di un impianto fotovoltaico che copre il 40% dell'area produttiva conferma l'impegno per la sostenibilità e l'autosufficienza energetica del sito produttivo. Sempre nell'ambito del progetto Converto, Cnh ha investito nella costruzione di nuove sale per il collaudo dei veicoli elettrificati e per il controllo delle operazioni in condizioni climatiche estreme (da -50° a +50°).
Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, ha commentato così il rapporto che lega lo stabilimento al territorio: «Questo complesso industriale è da tempo un punto di riferimento per molte aziende salentine, che beneficiano dell'indotto legato alla produzione ed è anche un polo importante in termini occupazionali. Siamo felici che Cnh continui a credere e investire in questa importante realtà con prodotti e progetti ad alto contenuto tecnologico».
Cnh, al via la produzione della prima pala gommata compatta elettrica - Ultima modifica: 2024-07-05T12:45:11+02:00 da Il Contoterzista

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