In occasione di Eima Digital Preview l’azienda di Campodarsego (Pd) presenta diversi prodotti, tra i quali una novità assoluta. Si tratta della Serie Tora, nata da lunghi studi dei tecnici Antonio Carraro al fine di concepire una gamma di trattori di media potenza (52/66 hp), caratterizzata da un upgrade idraulico.
Questa nuova generazione di trattori, con motore in Stage 5, si compone di modelli multifunzionali abbinabili ad attrezzature complesse come macchine inter-ceppi, cimatrici e attrezzature idrauliche per i vigneti, grazie all’incremento delle portate idrauliche con flussi continui regolabili, in modo da ottenere il massimo controllo nella gestione delle attrezzature stesse. I sei modelli della serie offrono configurazioni diverse: telaio Actio sterzante o articolato, guida reversibile o monodirezionale, impianto idraulico load sensing con fino a 5 distributori a doppio effetto; joystick e sollevatore anteriore con braccia regolabili e agganci rapidi.
Altra novità riguarda l’assistenza tecnica da remoto. Eima Digital Preview è l’occasione di lanciare in fiera le proprie nuove iniziative digitali a livello di servizio post-vendita.
Al fine di promuovere e sostenere la diagnostica e le riparazioni a distanza, i primi dispositivi a essere presentati saranno gli occhiali interattivi HoloMaintenance, che combinano la realtà effettiva alla realtà virtuale, offrendo grandissime opportunità al servizio dell’assistenza tecnica.
Infinity
Non mancano poi i cavalli di battaglia del gruppo. Vediamoli in rapida sintesi.
La Serie Infinity rappresenta la risposta Antonio Carraro alle esigenze dell’agricoltura del futuro: una gamma di trattori super-professionali reversibili dotati di una particolare trasmissione idrostatica. La serie è declinata in tre versioni, tutte cabinabili, dotate di grande comfort operativo e una compattezza di design unica nel suo genere, utile per le coltivazioni a filari stretti o dove siano necessari minimi ingombri. Tutti i modelli sfruttano lo stesso motore Kohler di 75hp a 4 cilindri turbo. Si tratta dei modelli TR a telaio sterzante, SR a telaio articolato e TTR a telaio sterzante “largo” e baricentro basso, destinato alle coltivazioni in pendenza.
La trasmissione Infinity, comun denominatore della gamma, consente di lavorare nei due fronti di marcia con le stesse velocità (ognuna a sua volta con tre gamme idrauliche) da 0-15 e da 0-40 km/h, inseribili manualmente o in modalità automatica senza perdita di trazione.
Serie R
Ad Eima 20/21 sarà esposta anche la ammiraglia “R” al gran completo. Con le ultime versioni salgono a sette i modelli totali, a sigla 10900 (TRX, TRG, TGF, TTR, SRX, Mach 4 e Mach 2), ognuno contraddistinto da una configurazione diversa: sterzante, a baricentro basso, a carreggiata larga, oppure articolato, fino ai cingolati in gomma. Tutti i modelli sono dotati di guida reversibile su torretta girevole RGS ad esclusione del TGF, unico monodirezionale. Il motore è il Kubota 4 cilindri a iniezione elettronica, Common Rail, da 98 hp.
Tony
La Serie Tony nasce come sviluppo di un progetto finalizzato ad assicurare il miglior rapporto possibile tra prestazioni e consumi, indipendentemente dall’attività svolta, con macchine “importanti” capaci di semplificare e velocizzare le attività in campo e abbassare i costi operativi. Si compone di cinque modelli a trasmissione ibrida meccanico-idrostatica tra cui gli ultimi nati sono TTR 10900 Tony (isodiametrico a carreggiata larga) e Tony 8900 V (primo trattore AC con telaio convenzionale). All’interno di questa serie segnaliamo il modello Tony 10900 TTR per la fienagione.
Si tratta di un nuovo modello a carreggiata larga da 98 hp con trasmissione idrostatica, concepito per gestire in sicurezza situazioni di lavoro potenzialmente critiche per un mezzo dotato di cambio tradizionale meccanico. Si rifà al “cugino” TTR 10900 della Serie R con cambio meccanico: isodiametrico, reversibile, con telaio integrale oscillante Actio e baricentro basso, una configurazione che assicura stabilità nel lavoro in pendenze accentuate, ideale per la fienagione. La novità sta nella trasmissione ibrida meccanica-idrostatica Tony, gestita elettronicamente dal software Tractor Management Control (TMC) System.
Tigre 3800 Supercompatto Top
Infine, il Tigre 3800 Supercompatto Top, il cui concept deriva dall’evoluzione del modello Tigre 3200, arricchito di soluzioni tecniche che aumentano lo standard professionale di un mezzo supercompatto destinato ai lavori di routine in piccoli poderi agricoli, ma anche in parchi o giardini, nelle serre o per manutenzioni. Il nuovo Tigre 3800, infatti, è un mezzo tuttofare progettato per svolgere una miriade di attività nella gestione di piccoli appezzamenti agricoli, orti, serre, parchi e giardini.
Monta un motore di 26 hp Yanmar a 3 cilindri raffreddato ad acqua che rispetta l’ultima direttiva sulle emissioni, Stage 5.