Al Sitevi 2025 di Montpellier New Holland ha celebrato il 50° anniversario dell’eccellenza Braud nella raccolta semovente dell’uva con una speciale livrea “Show Edition”, il lancio di nuovi modelli ad alta capacità e le avanzate tecnologie Vari-Control e OptiLeaf, tutte progettate per aiutare i viticoltori a incrementare la produttività e massimizzare la redditività.
Nuovi modelli ad alta capacità per una maggiore efficienza

I modelli Braud 9.50L, 9.70L e 9.70M integrano numerose caratteristiche pensate per i viticoltori che necessitano di una vendemmiatrice ad alta capacità. Tra queste, il nuovo sistema Vari-Control, che offre un livellamento automatico proporzionale: operando a velocità fino a 13 km/h, il sistema regola continuamente l’angolo di livellamento e la velocità di scarico della tramoggia in proporzione ai movimenti della macchina. Il risultato è un funzionamento più fluido, uno scarico più rapido e una maggiore sicurezza per l’operatore, con un aumento della produttività di almeno il 10%.
Per i viticoltori che lavorano con uve bianche e succose, il nuovo sistema Opti-Leaf offre una pulizia avanzata. È composto da un tavolo a rulli e da una ventola che lavorano insieme per estrarre le foglie che cadono ai lati della tramoggia durante lo scarico dell’uva. Questo processo riduce al minimo i tempi di fermo per la pulizia e massimizza la ritenzione del succo, migliorando efficienza e qualità del prodotto, e contribuendo a una vendemmia più redditizia.
Celebrare un’eredità di innovazione

La prima vendemmiatrice semovente Braud, la 1020, debuttò nel 1975. Cinque anni dopo, la Braud 1014 introdusse il rivoluzionario sistema di trasporto a cestelli Noria, stabilendo un nuovo standard nella raccolta dell’uva. Nel 1984 Braud entrò a far parte di Fiatagri, che nel 1995 divenne uno dei marchi fondatori dell’attuale New Holland. Da allora, sono state vendute oltre 19.000 vendemmiatrici Braud in tutto il mondo, ottenendo numerose medaglie d’oro per l’innovazione e conquistando oltre il 50% del mercato delle vendemmiatrici di alta gamma.
Per celebrare i 50 anni delle vendemmiatrici semoventi Braud, vengono prodotti modelli commemorativi con una livrea New Holland Blue decorata con un motivo a vigneto in Profondo Blue, completata da decalcomanie argento satinato e ricamo “50 Year” sul sedile: un tributo a cinque decenni di eccellenza nella meccanizzazione viticola.
Aggiornamenti sulla vendemmiatrice 9.80 N e sui portattrezzi TE6
Il Sitevi 2025 è stato il punto di lancio per numerosi aggiornamenti alla vendemmiatrice semovente New Holland 9.80N per filari stretti, oltre che per i miglioramenti ai trattori portattrezzi TE6.
Sulle vendemmiatrici New Holland Braud 9.80N anno modello 2026, un nuovo assale anteriore garantisce una migliore compensazione del terreno per una precisione e una produttività superiori nei vigneti stretti, assicurando massima stabilità e sicurezza e consentendo agli operatori di lavorare con maggiore accuratezza anche nelle file più strette.
L’operatore beneficia inoltre di un livello superiore di comfort e controllo, grazie a un nuovo pacchetto “luxury” per la cabina aggiornata e al nuovo display touchscreen IntelliView IV Plus, che permette di gestire la macchina con la massima semplicità. Il ricevitore New Holland RS1 GNSS abilita il controllo automatico delle sezioni di irrorazione, sollevando l’operatore dall’attivazione manuale on/off delle sezioni della botte nei lavori con angoli irregolari, massimizzando la precisione e riducendo gli sprechi.
Un nuovo pacchetto completo di luci Led migliora la visibilità durante il lavoro alle prime ore del mattino o alla sera. Nuove decalcomanie e una finitura argento per cofano e cerchi completano il livello premium dei dettagli.
Le innovazioni dell’unità di raccolta includono evoluzioni della collaudata tecnologia di selezione Opti Grape di New Holland Braud. Queste migliorie perfezionano ulteriormente il processo di selezione e garantiscono livelli più elevati di qualità dell'uva grazie a una diraspatura e a una pulizia ancora più efficaci. Ulteriori aggiornamenti, che spaziano dall’attacco al gruppo di raccolta, sono progettati per semplificare manutenzione e operazioni.

I trattori portattrezzi TE6.120 e TE6.150 anno modello 2026 sono ora equipaggiati con Headland Turn Sequence II (HTS II), una tecnologia brevettata che semplifica le manovre di fine filare. Con un solo comando, gli operatori possono gestire tutti gli attrezzi montati, rendendo le inversioni più rapide, sicure e meno faticose. È possibile personalizzare le impostazioni per ogni attrezzo, e una modalità di memorizzazione delle sequenze permette configurazioni rapide e ripetibili, garantendo maggiore efficienza nelle fasi di ingresso e uscita dal filare.







