Con il lancio dei nuovi Fastrac Serie 6000 e dei telescopici Loadall 546-70 e 555-70, Jcb apre una nuova fase nella propria offerta dedicata all’agricoltura professionale. L’azienda britannica, che da decenni unisce innovazione ingegneristica e praticità operativa, punta con queste novità a soddisfare le esigenze di chi lavora ogni giorno nei campi e nelle aziende agricole più evolute, dove produttività, comfort e connettività sono diventati fattori decisivi.
La filosofia costruttiva di Jcb rimane chiara: realizzare macchine in grado di lavorare con la stessa efficienza su strada e in campo, combinando robustezza strutturale e precisione nei comandi. Le nuove gamme non rappresentano un semplice aggiornamento, ma l’introduzione di una generazione di mezzi intelligenti e versatili, concepiti per sfruttare appieno la potenza dei moderni sistemi di guida automatica e la gestione digitale delle operazioni agricole.

Equilibrio tra potenza e controllo
Simbolo dell’ingegneria Jcb, il nuovo Fastrac Serie 6000 porta a un livello superiore il concetto di trattore ad alta velocità, capace di unire potenza in campo e rapidità nei trasferimenti. La serie comprende due modelli, Fastrac 6260 e Fastrac 6300, spinti dal collaudato motore Fpt Nef 67 a sei cilindri da 6,7 litri, conforme agli standard Stage V, con potenze di 284 e 335 CV. La curva di coppia, con valori fino a 1.400 Nm già a 1.400 giri/min, assicura elasticità e una risposta immediata sotto carico.
L’abbinamento con la trasmissione a variazione continua ZF Eccom 3.1 consente di lavorare a qualsiasi velocità senza interruzioni di potenza, garantendo una trazione costante e una gestione ottimale del regime motore. Il sistema di controllo Smart Transmission Control adatta automaticamente il comportamento del trattore al tipo di lavoro — trasporto, aratura o coltivazione — massimizzando efficienza e fluidità.
Il telaio, completamente riprogettato, combina una sezione anteriore in blocco fuso con una struttura posteriore prefabbricata in acciaio, garantendo rigidità, stabilità e un baricentro ideale. A questa base si aggiungono le nuove sospensioni idropneumatiche autolivellanti su entrambi gli assali, che permettono al trattore di mantenere sempre l’assetto corretto, riducendo le vibrazioni e migliorando il comfort dell’operatore anche durante lunghi trasferimenti.
Il sistema di sterzo integrale a quattro ruote, con diverse modalità selezionabili, consente un raggio di sterzata ridotto e una tracciatura perfetta dell’attrezzo, anche in presenza di pendenze o terreni irregolari. Con l’opzione Twin Steer, gestita via Gps, entrambi gli assali sterzano in modo indipendente per mantenere la traiettoria ideale durante le passate o nelle manovre di precisione.

Idraulica ad alta capacità
Dal punto di vista della capacità operativa, il Fastrac offre un impianto idraulico ad alta capacità con pompa da 205 l/min di serie e fino a 410 l/min opzionale, con un sistema Power Beyond dedicato alle attrezzature più esigenti. Il sollevatore posteriore da 11.000 kg e quello anteriore da 5.000 kg, combinati con prese di forza a quattro velocità, consentono di gestire con efficienza una gamma completa di attrezzature, dalle seminatrici di grande formato alle botti per lo spandimento dei liquami.
Un’altra novità degna di nota è il sistema Ctis (Central Tyre Inflation System) per la regolazione automatica della pressione degli pneumatici, che permette di passare dalla configurazione da campo a quella da strada con un semplice comando touchscreen. Questo sistema riduce il consumo di carburante, migliora la trazione e limita la compattazione del terreno, un vantaggio sempre più apprezzato da chi lavora su superfici eterogenee.

Il comfort di bordo, da sempre punto di forza dei Fastrac, raggiunge nuovi standard grazie alla cabina iCON Command Plus, spaziosa, silenziosa e completamente digitalizzata. Lo schermo principale da 12 pollici e l’opzionale display supplementare offrono una gestione intuitiva di guida, idraulica e Isobus, oltre all’integrazione completa con il sistema Jcb LiveLink. Questo software consente di monitorare la macchina da remoto, registrare i parametri operativi e pianificare la manutenzione preventiva, garantendo massima continuità operativa e riduzione dei tempi di fermo.
Il nuovo Fastrac 6000 è dunque un trattore pensato per gli agricoltori e i contoterzisti che cercano una macchina tuttofare, capace di combinare la trazione di un trattore convenzionale con la velocità, la sicurezza e il comfort di un veicolo stradale.

Telescopici più potenti e intelligenti
Accanto ai nuovi Fastrac, Jcb amplia la sua gamma di sollevatori telescopici agricoli con due modelli progettati per ottimizzare produttività e sicurezza nelle aziende moderne: Loadall 546-70 e 555-70. Entrambi raggiungono un’altezza di sollevamento di 7 metri, ma con capacità rispettivamente di 4,6 e 5,5 tonnellate, rispondendo così a diverse esigenze operative.
Cuore delle nuove macchine è il motore DieselMax 4.8 litri Stage V, disponibile fino a 173 CV nella versione Agri Pro. L’impianto idraulico Smart Hydraulics da 160 l/min gestisce con efficienza ogni movimento del braccio, mentre la trasmissione DualTech VT – esclusiva Jcb – combina un sistema idrostatico a bassa velocità con un powershift automatico a marce dirette, assicurando fluidità e reattività sia durante le manovre di precisione sia durante il trasporto su strada fino a 50 km/h.

La funzione IntelliAssist, disponibile sulle versioni Agri Xtra e Agri Pro, introduce una gestione automatica di alcune operazioni ripetitive, come il ritorno del braccio in posizione o la regolazione del flusso idraulico, riducendo l’affaticamento dell’operatore e migliorando la produttività nei cicli di carico e scarico. Dal punto di vista della stabilità, il nuovo sistema Sway Control regola automaticamente l’assetto della macchina rispetto al terreno, garantendo sicurezza e precisione anche su pendenze o superfici irregolari. La cabina Command Plus, comune al resto della gamma Jcb, offre un ambiente di lavoro silenzioso, climatizzato e con visibilità a 360°, grazie al cofano ribassato e alle ampie superfici vetrate.
Anche sui Loadall, il sistema LiveLink consente di monitorare consumi, cicli di lavoro e intervalli di manutenzione, mentre la funzione IntelliWeigh fornisce in tempo reale il peso del materiale sollevato, utile per evitare sovraccarichi e migliorare la precisione del dosaggio. Queste soluzioni rendono i nuovi telescopici Jcb strumenti ideali non solo per la movimentazione di materiali in azienda, ma anche per lavori di carico su rimorchi, gestione dei foraggi o manutenzione di impianti zootecnici, con tempi di ciclo ridotti e consumi ottimizzati.

Innovazione continua, al servizio del lavoro reale
Il rinnovamento congiunto delle gamme Fastrac e Loadall conferma la volontà di Jcb di proporre un’agricoltura sempre più efficiente, tecnologica e orientata al comfort dell’operatore. Le nuove macchine non rappresentano un esercizio di stile, ma un passo concreto verso una meccanizzazione connessa e sostenibile, capace di rispondere alle sfide della produttività e del contenimento dei costi.
Dalla gestione intelligente della trazione alla connettività remota, passando per la sicurezza attiva e l’ergonomia di bordo, ogni dettaglio dei nuovi modelli è stato pensato per tradurre la tecnologia in vantaggi reali sul campo. In questo senso, Jcb continua a distinguersi come un costruttore capace di coniugare tradizione meccanica e innovazione digitale, offrendo agli agricoltori professionali strumenti di lavoro concreti, efficienti e duraturi.








