Claas, rotopresse di un altro livello

Dall’alto Rollant 630 RC Uniwrap, Rollant 630 RC Comfort, Cerex 780 RC e Variant 580 RC
Il gruppo di Harsewinkel introduce un nuovo modello e aggiorna le sue gamme storiche. New entry anche nelle mietitrebbie

Pressatura e e fienagione in primo piano tra le novità 2025 di Claas, che sono state presentate in anteprima in Brandeburgo (Germania), al confine con la Polonia, lo scorso luglio, e che saranno ovviamente visibili al pubblico in occasione di Agritechnica il prossimo novembre.

Nella nuova Rollant 630 RC i pick-up MultiFlow e MultiFlow HD, con un massimo di 25 coltelli per una lunghezza teorica di taglio di 45 mm, e la barra di taglio Pro garantiscono ottime prestazioni in un’ampia gamma di colture

Partendo dalle rotopresse a camera fissa, dopo il lancio della combinata Rollant 630 Uniwrap lo scorso anno, Claas presenta adesso la Rollant 630 RC senza fasciatore, concepita come sostituta di tre modelli precedenti (Rollant RC 540, 455 e 454, mentre la Rollant 630 RF sostituisce la 540 RF). Disponibile con il nuovo pick-up MultiFlow con requisiti di trasmissione ridotti e maggiore facilità di manutenzione, presenta un rotore di taglio semplice o a 17/25 coltelli e offre un’idraulica standard o load sensing per un maggiore comfort dell’operatore, oltre all’espulsione automatica della balla, il cui diametro è regolabile da 1,25 a 1,35 m.

Il pick-up Multiflow HD (opzionale), da 2,10 m di larghezza di lavoro e con cinque barre portadenti, è più leggero e resistente di quello standard, mentre la trasmissione è stata ottimizzata riducendo il numero di catene e introducendo la lubrificazione centralizzata (opzionale). La legatura a rete prevede freno idraulico e regolazione della tensione direttamente dalla cabina, migliorando comfort e velocità operativa.

Cerex 700

La nuova Cerex (nella foto il modello 780 RC) può lavorare su un’ampia gamma di colture, dall’insilato alla paglia, dal fieno alla canapa

Passando alle camere variabili, si registra una vera e propria new entry, con la nuova gamma Cerex 700 che rappresenta un livello superiore rispetto alla Variant, con diametri delle balle da 0,90 a 1,60 m (Cerex 760 RC) o da 0,90 a 1,83 m (Cerex 780 RC). Disponibile con rotore semplice o a 17/25 coltelli (lunghezze di taglio rispettivamente di 65/45 mm), permette di selezionare diversi set di coltelli.

 

 

Il pick-up è il MultiFlow HD descritto prima, mentre la trasmissione indipendente per pick-up e rotore di taglio consente una migliore gestione della potenza. La camera HD presenta due sole cinghie per esercitare una maggiore pressione, massimizzare la densità e minimizzare le perdite per sbriciolamento. L’obiettivo di Claas è produrre fino a 65 balle/ora ad alta densità, ridurre i consumi e garantire maggior comfort all’operatore.

 

Variant 500

Rimanendo nel segmento delle rotopresse a camera variabile, la gamma Variant 500 è ora disponibile con il pick-up MultiFlow con 4 barre portadenti, per un diametro delle balle da 0,90 a 1,80 m. Come per le Rollant e le Cerex, su richiesta è disponibile il pickup Multiflow HD a 5 barre portadenti, più robusto e dotato di stripper in plastica leggera e facilmente sostituibili. La velocità di entrambi i pick-up è comunque superiore del 20% rispetto ai modelli precedenti. L’innovazione migliora portata e durata, rendendo la gamma Variant più efficiente anche con meteo sfavorevole.

Disco Contour e Disco 1100

La Disco 1100 C Business offre una larghezza di lavoro fino a 10,70 m ed è disponibile, a scelta, con un condizionatore a denti d’acciaio, a rulli in poliuretano oppure a rulli d’acciaio

Abbandoniamo il segmento rotopresse e passiamo alle falciacondizionatrici. La gamma Disco Contour e il nuovo modello Disco 1100 RC introducono i rulli in acciaio come terza opzione di condizionatore, una valida alternativa ai noti rulli in poliuretano. Il condizionatore a rulli in acciaio, azionati di serie da una potente doppia trasmissione con scatola di ingranaggi a forbice, è adatto in particolare per gestire anche i volumi di raccolta più elevati. Altri punti di forza sono i nuovi bracci telescopici a regolazione continua con elementi di scorrimento precaricati per larghezze di lavoro da 10,70 a 9,70 m, la barra di taglio Max Cut imbullonata e sospesa al centro di gravità, i dispositivi idraulici di protezione contro urti e il portacoltelli ergonomico. Inoltre, tutti i dettagli di manutenzione sono codificati con adesivi colorati per facilitare ingrassaggio e sostituzioni.

Trion 760

Trion 760 Cemos Automatic

Oltre alla fienagione, le novità Claas presentate in Brandeburgo hanno riguardato anche le mietitrebbie. Lanciata nel 2021, la famiglia Trion si arricchisce di un nuovo top di gamma, la Trion 760, con sistema ibrido Aps a doppio rotore. Offre una potenza nominale fino a 570 cavalli e 13.500 litri di capacità del serbatoio granella, posizionandosi nella fascia intermedia di mercato e affiancando la gamma Lexion 7000, 7500 e 7600. La novità principale è il passaggio dai motori Cummins ai Man, combinati con il pacchetto di raffreddamento dinamico e disponibili sui modelli 750 e 760, mentre la Trion 740 mantiene il motore Cummins. Anche la potenza nominale della Trion 750 aumenta da 435 a 466 cavalli, con i sistemi Dynamic Power e Dynamic Cooling con sistema di radiatore orizzontale, ventola variabile e gestione intelligente della potenza per ottimizzare i consumi (fino al 10% in meno di carburante, riferisce Claas).

La cabina è stata aggiornata con maggiore spazio portaoggetti, portabicchieri più grandi, autoradio con Apple CarPlay e display integrato con sterzo Gps. I modelli 760 e 750 sono disponibili con ruote o cingoli TerraTrac, mentre la 750 è disponibile anche in versione Montana per terreni collinari. La Trion 760 monta pneumatici anteriori più larghi (fino a 2,5 m) per supportare il serbatoio granella maggiorato e testate fino a 12 file o 12 m. Infine, il sistema Cemos permette la gestione automatica di giri tamburo, rotore e velocità avanzamento, aumentando l’efficienza operativa e la resa.

Lexion 8700 (in primo piano) e Trion 760, entrambe Cemos Automatic, al lavoro in notturna su orzo nelle campagne tedesche ai confini con la Polonia

Aggiornamenti Lexion 2026

Anche le Lexion nel 2026 presenteranno alcuni aggiornamenti. In particolare, nella gamma Lexion 8000 dal prossimo anno entrerà la Lexion 8500 come entry level, per una potenza di 549 CV erogati dal motore Man D26. La 8600 aumenterà la potenza a 598 cavalli con motore Man D38 e rotore fino a 1.200 giri/min con sei griglie di separazione.

La Lexion 8700 passa da 625 a 646 cavalli e introduce serbatoio granella da 18.000 litri con sistema auto loop. Le Lexion 8800 e 8900 mantengono il motore Man D42, rispettivamente da 700 e 790 cv: tutti i motori Man supportano i sistemi Dynamic Power e Dynamic Cooling.

Lexion 8700 Cemos Automatic

Infine, la gamma Lexion 7000 riceve aggiornamenti simili: la 7500 passa a motore Man D26 con 466 cavalli e anche la Lexion 6800 adotta motore Man D26. La richiesta crescente di potenza è motivata dall’utilizzo di barre di taglio più larghe (fino a 13,7 m), per garantire prestazioni elevate in tutta Europa. La cabina riceve novità simili alla Trion: autoradio Apple CarPlay, pacchetti comfort, fari Led, prese aria per pulizia e maggiore automazione tramite Cemos, inclusa la gestione automatica delle testate.


Scorpion 848

Anche nella famiglia di sollevatori telescopici va segnalato l’ingresso di un nuovo modello, lo Scorpion 848, con capacità di 4,8 tonnellate e 8 m di altezza di sollevamento, che va appunto a colmare il vuoto tra i 7 e i 9 m di altezza di sollevamento. Basato sulla tecnologia dello Scorpion 756, combina affidabilità, qualità e durabilità grazie a componenti collaudati di macchine più grandi.
Queste, in sintesi, le principali migliorie: braccio telescopico robusto, montante centrale ottimizzato, supporti laterali integrati, funzionamento del braccio per gravità (riduce consumi e rumore), telecamere per operatori, posizioni memorizzabili, giri motore variabili e funzioni idrauliche precise.
La potenza è di 115 hp, erogati da un motore 4 cilindri da 4,1 litri Deutz, con i sistemi di potenza e raffreddamento dinamici. La manutenzione è estremamente facile grazie all’accesso semplificato a filtri e sistemi di depurazione, mentre le funzioni automatiche Smart Loading massimizzano l’efficienza e riducono l’affaticamento del conducente.


Claas Connect

Claas Connect è la piattaforma digitale per la gestione della flotta e dell’azienda agricola. Fornisce dashboard personalizzabili, monitoraggio dettagliato delle macchine, dati meteo, consumo carburante, resa per campo e supporto remoto all’operatore. Include moduli Optimise e Service, per tracce giornaliere, manutenzione, codici errore, aggiornamenti software e garanzie. Integra anche macchine di altri marchi, con supporto ai formati standard di dati agronomici. La prossima novità sarà il modulo Field Reports, che sintetizza tutte le operazioni di un campo, esportabile in Pdf e personalizzabile.

Claas, rotopresse di un altro livello - Ultima modifica: 2025-09-16T11:11:30+02:00 da Francesco Bartolozzi

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