Hardi, una presenza sempre più forte nell’agricoltura di precisione

La società danese ha dotato tutta la sua gamma di irroratrici di tecnologia Isobus
Tutti i polverizzatori portati e trainati della Hardi possono essere gestiti tramite il terminale virtuale Isobus del trattore.

Presente in Italia fin dal 1982, anno in cui la ditta Marchetti Macchine Agricole s.rl. ne iniziò la sua importazione, la società danese Hardi si contraddistingue per la grande capacità industriale di realizzare macchine di alta qualità, altamente performanti, con bassi costi di manutenzione, impiegando componenti all’90% auto-prodotti. Questa particolarità rappresenta la caratteristica principale per l’ottenimento di un’alta affidabilità e di una lunga durata lavorativa.

Molte macchine anche dopo numerosi anni di lavoro sono in condizioni tali da avere una buona valutazione nell’ambito di una permuta. Si tratta di macchine semplici come costruzione e con intercambiabilità dei componenti che il più delle volte sono gli stessi anche nelle differenti categorie di macchine, oltre alla capacità di mettere a disposizione uno specifico numero di optional per poter personalizzare la macchina in base alle necessità del cliente.

Commander 6600i.

Recentemente le macchine della Hardi sono entrate a far parte del progetto di Agricoltura di precisione “SmartFarming” di Dekalb, già avviato con la stessa ditta Marchetti per la semina a rateo variabile con le seminatrici Vaderstad Tempo e per la concimazione a dosaggio variabile con spandiconcime Bogballe. Al lato pratico, per mezzo delle macchine a rateo variabile è possibile ottimizzare la produzione colturale dal processo di semina alla concimazione fino alla difesa colturale. Hardi offre una vasta gamma di polverizzatori: portati da 600 litri a 2.200 litri, trainati da 2.500 a 9.000 litri e infine semoventi con capacità da 3.000 litri a 9.000 litri.

Barra Twin

La nuova irroratrice semovente Hardi Hellios.

Particolarmente interessante è la barra con distribuzione assistita dall’aria “Twin” introdotta dalla stessa società danese nei primi anni Novanta, per una forte riduzione della deriva in presenza di vento e alte velocità distributive, oltre ad assicurare un forte risparmio di principio attivo con l’impiego di dosi ridotte. Inoltre, è possibile variare l’inclinazione del sistema a manica d’aria, unico sul mercato. Particolarmente interessanti sono i sistemi di sterzatura automatici “Intellitrack” applicati sul timone della Navigator e “SafeTrack” del top di gamma “Commander” installato sull’assale del polverizzatore. Questi sistemi consentono una svolta sicura ed efficiente seguendo alla perfezione le ruote posteriori della trattrice.

Recentemente è stata presentata la nuova irroratrice semovente Hardi Hellios, con capacità di 3.000 litri e barre in alluminio anteriori alla macchina, che spaziano dai 21 fino ai 38 metri di larghezza lavorativa. Compatta e versatile, grazie al suo peso contenuto e al motore di 170 cv di potenza, ben si presta alle realtà dell’agricoltura Italiana con un ottimo bilanciamento dei pesi.

Tutti i polverizzatori portati e trainati della Hardi possono essere gestiti tramite il terminale virtuale Isobus del trattore. Il cliente può ordinare un polverizzatore Hardi con tecnologia Isobus e utilizzare le funzioni di distribuzione (controllo automatico delle sezioni “Auto Section Control”) e di gestione del polverizzatore direttamente dal terminale Isobus della trattrice. Inoltre, è possibile gestire il lavoro di distribuzione per mezzo della collaudata leva Hardi Grip posizionata in cabina, oltre al comando SetBox per azionare direttamente il sistema di distribuzione a manica d’aria “Twin” o il sistema sterzante “SafeTrack”.

Hardi, una presenza sempre più forte nell’agricoltura di precisione - Ultima modifica: 2018-05-15T07:07:50+02:00 da Il Contoterzista

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